TRATTORIA GIANNA

Vico delle Camelie 26R 16128 Genova

CHIUSURA Lunedì. Martedì, Mercoledì e Giovedì a pranzo

FERIE Mai
COPERTI 26
ANIMALI si
PARCHEGGIO si

Trattoria Gianna è la sosta perfetta per fare il pieno di “genovesità”: dal 1952 è fiera portavoce della cucina storica della città, declinata nella versione più popolare e genuina. E non potrebbe essere diversamente vista la posizione del locale, incastrato negli stretti carruggi che si snodano tra i palazzi trecenteschi vicino al porto antico, cuore pulsante di Genova. Oggi a mantenere la rotta è Maurizio Bambi che con professionalità ripropone la ricchezza della tradizione. Il menu concede qualche sorpresa a una cucina prevalentemente marinara che rimanda ai sapori casalinghi e alle usanze tramandate di generazione in generazione, come quella dei ravioli fatti in casa che cambiano ripieno a seconda del mercato del pesce. Sempre presente sulle tavole dei genovesi, la carne è selezionata tra le migliori nel territorio e trattata con la stessa cura del pescato. Seguono questo fil rouge anche gli storici dessert: il ritrovato Latte dolce, una crema pasticcera molto densa, impanata e fritta o la Crema Maurizio, specialità della casa servita con un canestrello, simbolo dolce e al contempo gesto d’affetto nei confronti dell’ospite. La calda atmosfera è caratterizzata dall’inconfondibile insegna appesa sopra una piattaia vecchio stile e dai tavoli di legno antico, lasciati a vista e ingentiliti da un arredamento semplice e moderno e da qualche complemento del giorno d’oggi. Sui muri è esposta una rassegna di vini italiani da tutte le principali regioni vitivinicole, selezionati secondo una scelta ragionata: pochi ma buoni. Il migliore abbinamento alle portate sono d’altro canto i pregevoli vini liguri, caldamente suggeriti dal patron e dai suoi collaboratori.

Menu TavoleDOC

60 € a persona

Gnocchi di patate vitelotte, gamberi e crema di tartufo bianco

Tempo di preparazione: 90′ · Difficoltà: media

Preparare una pentola piuttosto ampia piena di acqua e metterla sul fuoco. Iniziare bollendo le patate nell’acqua che deve essere salata, dopodiché, quando la cottura è ultimata, schiacciarle e unirle a tutti gli altri ingredienti. Impastare per bene, fino ad ottenere un amalgamato liscio e omogeneo. A questo punto, tagliare quanto ottenuto a tocchetti: sono gli gnocchi pronti per essere cotti, quando saranno terminate le altre componenti necessarie alla creazione del piatto.

PER LA BISQUE: soffriggere la cipolla, la carota e il sedano a pezzi grossi, a cui vanno aggiunte le teste di gambero. Rosolare tutto insieme per altri 4 minuti. Sfumare con del brandy che renderà il piatto più gustoso e cremoso, aggiungere quindi dell’acqua e lasciare sul fuoco per circa 60 minuti.

PER LA CREMA DI TARTUFO: mettere la panna in un pentolino e farla sobbollire. Far sciogliere il parmigiano a parte e poi aggiungerlo, seguito dal tartufo. A questo punto frullare il tutto.

PER L’IMPIATTAMENTO: prima di procedere, scaldare dell’olio extra vergine di oliva e far soffriggere 4 teste di gamberi e 2 gamberi tagliati grossolanamente. Aggiungere un mestolo di bisque e cuocere per 1 minuto. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata. Una volta scolati, versarli in padella per saltarli e mantecarli con 2 cucchiai di crema al tartufo, precedentemente ottenuta. Procedere poi con l’impiattamento, avendo cura della presentazione finale.