Il Sogno

Via Roma 45
17024 Finale Ligure (SV)

CHIUSURA Lunedì. In Luglio e Agosto Lunedì a pranzo e Martedì.

FERIE  2 settimane a Dicembre e 2 settimane a Febbraio
COPERTI 50 interni + 40 esterni
ANIMALI si
PARCHEGGIO si

Meta prediletta per chi vuole assaggiare il mare in tutte le sue migliori espressioni, Il Sogno si affaccia su una zona pedonale a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele II, tra gli incantevoli palazzi del centro finarino e poco distante dalla passeggiata a mare. L’ingresso ad arco immette in una galleria lungo la quale sono disposti i tavoli ben distanziati e illuminati da grandi lampadari. L’ambiente prosegue in una stanza più appartata con belle sedie antiche e tovagliato classico. L’arredamento contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e romantica, ideale per apprezzare la cucina in puro stile mediterraneo. A trionfare sul menu è il pescato estremamente fresco e di prima scelta: tutto ciò proviene dai pescherecci locali, incluse le aragoste e i gamberi di Oneglia. Compito della brigata è lasciare che questi prodotti diano il meglio di sé: lo chef Timi Shpetim Xhakosi conosce a fondo questi ingredienti e li lavora con la cura che meritano. Un saporito sughetto di branzino accompagna i Tagliolini di pasta fresca rigorosamente fatti a mano e tagliati al coltello. Il Gazpacho ai pomodori cuor di bue, code di gamberi fritti e focaccia croccante è un racconto che unisce i profumi dell’orto e quelli del mare. Dulcis in fundo, il frutto savonese per eccellenza è protagonista nel Semifreddo alla marmellata di chinotto e ganache al cioccolato fondente: un dessert fresco e goloso, degna conclusione del pasto. Nella carta dei vini il Pigato e il Vermentino di Liguria fanno bella vista tra le altre etichette italiane. La selezione di champagne è un vanto del locale e un must per gli eventi speciali che il ristorante sa rendere indimenticabili.

Menu TavoleDOC

60 € a persona

Turbante di pesce lama ai funghi porcini, crema di patate, olio al prezzemolo e olive taggiasche

Tempo di preparazione: 30′ · Difficoltà: media

Pulire il filetto cercando di togliere tutte le spine e aiutandosi con una pinzetta. Adagiare il pesce su un tagliere dopo averlo segnato con un coltello dalla parte della pelle, in modo che poi sia più facile arrotolarlo. Pulire i porcini raschiandoli con un coltellino ed eventualmente passandoli in un canovaccio umido, così da togliere tutta la terra: solo allora tagliarli a fette sottili. Tenere da parte un fungo per la decorazione. Saltare le fettine appena ottenute in una padella con dell’olio extra vergine di oliva e uno spicchio d’aglio pulito e tagliato. Aggiungere sale e pepe e sfumare con del vino bianco secco. Condirli anche con del prezzemolo tritato all’ultimo. A questo punto lasciarli raffreddare. Avvenuto ciò, tritarli con un coltello senza che diventino una poltiglia. Mettere tutto sul pesce, arrotolarlo su se stesso e fissare le estremità con due stuzzicadenti.

Cuocere il turbante in forno a 190 °C per 10 minuti, con una percentuale di umidità. Preparare intanto la crema di patate: scaldare dell’olio in un pentolino, aggiungere lo scalogno tagliato fine e farlo sudare. Inserire la patata tagliata a fettine, condire con sale e pepe a piacimento e coprire con del brodo vegetale. Cuocere per 4 minuti e frullare il tutto. Prendere le olive e asciugarle. Riporle nel microonde per 5 minuti al massimo della potenza, poi tritarle in briciole con un coltello. Tagliare il fungo a metà e poi in 3 spicchi, da passare in padella con un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio schiacciato. Cuocerli 15 secondi per lato, aggiustando di sale e pepe. Frullare il prezzemolo con dell’olio e poi filtrarlo. Servire provando a impiattare come in foto.