COME A CASA

Via XX settembre 22
18014 Ospedaletti (IM)

CHIUSURA Giovedì

FERIE Variabili
COPERTI 25 interni + 30 esterni
ANIMALI si
PARCHEGGIO si

Le geometrie colorate dei pavimenti in ceramica e le nicchie in pietra grezza ricordano l’atmosfera tipica di un’antica casa ligure. Come a Casa mantiene dunque la promessa del suo nome, anche grazie all’intimità dovuta al numero ristretto di coperti e alla particolare attenzione dedicata ad ogni singolo cliente che si sente ospite di riguardo. Il dehors è affacciato sul lungomare e dai suoi tavolini si può godere della vista sull’orizzonte azzurro, alternato dalle verdeggianti palme. In questo contesto, la patronne Licia Casella porta avanti l’idea per cui una buona esperienza gastronomica non deve essere un lusso per pochi, affermazione che lo chef Lorenzo Baschiera traduce con inventiva e creatività. Tutto ciò è possibile grazie alle eccellenti materie prime, fornite dai pescherecci locali, dai prodotti dell’orto e dalle carni selezionate da fornitori di fiducia, a garanzia di freschezza senza compromessi. Il menu cambia sovente, in funzione delle varietà a disposizione: antipasti in singolari accostamenti, piatti di crudo da toni, colori e aspetti costantemente mutevoli, primi piatti che sottolineano la passione di Lorenzo per la pasta abbinata al mare. In richiamo al patrimonio culinario ligure, che anche quando guarda il mare non dimentica l’entroterra, ecco che il coniglio diventa protagonista, insieme all’anatra e al vitello: semplicità e originalità. La chiusura in dolcezza è appannaggio della patronne: una sorprendente varietà di cheesecake, pasticcini e macarons, crostate con frutti di stagione, deliziose ganache e namelake. Licia si dedica poi alla selezione e all’abbinamento dei vini, sorprendendo i commensali più esigenti, con etichette di qualità.

Menu TavoleDOC

60 € a persona

Ciuppin

Tempo di preparazione: 60’ · Difficoltà: media

Prima di tutto eliminare le pinne dai pesci, squamarli, togliere le viscere e sfilettarli. Porre il tutto in frigorifero. Sbianchire e pelare i pomodori, poi tagliarli a pezzettoni da tenere da parte, mentre vanno tritate le altre verdure. Tutti gli scarti di quest’ultime vanno in una pentola con del prezzemolo e un poco d’olio, a cui aggiungere quelli del pesce, un po’ di sale e qualche grano di pepe. In questo modo il fondo si insaporisce; allo stesso tempo mescolare continuamente in modo che gli scarti del pesce non si attacchino tra di loro o alla pentola. Aggiungere l’ acqua e continuare la cottura per circa 30 minuti. Una volta ultimata, filtrare il fumetto ottenuto. A questo punto, fare appassire il trito di verdure e di prezzemolo per 5 minuti in una casseruola con un filo d’olio, sfumare col vino e, una volta evaporato, aggiungere i pomodori che sono stati tenuti da parte. Unire il fumetto e il pesce tirato fuori dal frigo: cuocere per altri 30 minuti, mescolando spesso con una frusta così che i pesci vengano sminuzzati. Alla fine, si ottiene una zuppa: regolare di sale e pepe macinato al momento.
PER LA DECORAZIONE: tostare il pane con un filo d’olio, aprire cozze e vongole in una padella e togliere i gusci. Pulire le acciughe e i gamberi. Presentare il tutto in una fondina calda, in cui porzionare la zuppa aggiungendo i molluschi, i crostacei, le acciughe e il pane. Il ciuppin è pronto per essere portato in tavola.